Carabiniere si uccide nella caserma Gonzaga di Foligno

Carabiniere si uccide nella caserma Gonzaga di Foligno

Carabiniere si uccide nella caserma Gonzaga di Foligno

Un carabiniere si è tolto la vita oggi all’interno della caserma dell’Esercito italiano “Gonzaga” di Foligno. Da quanto si apprende pare che l’uomo si sia sparato un colpo di arma da fuoco, mentre era in bagno. Si tratta di un appuntato di neanche 50 anni, N.G., originario di Cannara. Lo hanno trovato senza vita nel tardo pomeriggio. Secondo quanto si trapela l’appuntato era in ferie ed è arrivato in caserma in giornata, quando i colleghi, non vedendolo uscire sono andati a cercarlo, lo hanno trovato nel bagno.

L’uomo, che era assegnato al nucleo carabinieri interno al Centro di formazione militare di Foligno, qualche tempo fa aveva perso la moglie, l’ultimo di alcuni lutti che lo avevano prostrato. Non aveva figli, e il grave lutto lo aveva provato enormemente e oggi il suicidio. Prima della moglie erano morti la cognata e il padre.

Era, data la tragedia che lo aveva colpito, seguito adeguatamente dal servizio medico dell’Arma. Oggi il tragico epilogo. Il colpo che lo ha ucciso sarebbe stato sparato con la pistola di ordinanza.

Una sofferenza più grande di lui, un amore viscerale più potente della sua stessa vita, una morte – quella della moglie – dalla quale il Carabiniere non si era mai più ripreso.

«Sta arrivando l’estate – scriveva sul suo profilo Facebook il 4 di luglio – e rivedendo le nostre foto delle nostre bellissime vacanze, mi sento veramente male, pensando che tutto questo sia finito! Mia dolce e bellissima principessa, mi manchi tanto, tantissimo. Nessuno potrà mai capire quanto ci siamo amati, nessuno. Un giorno, in un’altra dimensione, qualcuno dovrà darmi spiegazioni. E le pretenderò, come dicestu tu, tesoro mio, prima di lasciarmi. Spero vivamente che, intanto, qualcuno ti abbia dato spiegazione a questo calvario terreno che hai (abbiamo) dovuto subire. Alla fine dei miei giorni, anche fosse tra 50 anni, vienimi incontro e abbracciamo, tuo per sempre, Nick».

Non ce l’hai fatta…
Quanta tristezza
RIP

Sei un grande amico mio !!!!!!
Anche se di persone come te ne avevamo più bisogno su questa terra !!!!!!!
R.i.p vicino al tuo grandissimo AMORE !!!!

Ciao amico mio. Sono distrutto. Sempre nel cuore

Sei un GRANDE ti voglio bene. Fatti forza💖💖💖

Sono le frasi dei suoi amici e amiche sul suo profilo, appena appresa la terribile notizia.

«Mi piace penare che quanto ti trovi in difficoltà, nella vita, ci sia qualcuno che hai amato tanto e non c’è più, a ricordarti che gli angeli esistono».

“La comunità cannarese è stordita dal dolore. N. era una persona e un carabiniere speciale, sempre sorridente e disponibile con tutti. Qualche mese fa tutti noi avevamo condiviso con lui il dramma che lo aveva colpito per la prematura scomparsa della moglie Stefania che evidentemente non è riuscito a superare. Personalmente sono distrutto, per me era un amico e la sua perdita sarà dura da digerire. Il mio pensiero va alla sua famiglia alla quale ho manifestato il cordoglio di tutta l’amministrazione comunale”. Sono le parole del sindaco di Cannara, Fabrizio Gareggia.

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